le patenti di guida in Italia

Le patenti di guida in Italia

In questo articolo ci occuperemo di:

quali sono i tipi di patente;
validità in Europa della patente di guida conseguita in Italia;
Patente speciale per disabili
Per poter circolare in Italia alla guida di un veicolo occorre essere in possesso di una patente conseguita dopo aver raggiunto un’età minima richiesta, avere idoneità fisica e psichica e aver superato un esame che prevede una prova teorica e una prova pratica di guida del mezzo.

I vari tipi di patenti di guida

A secondo dell’età del conducente, della tipologia e della cilindrata del mezzo e dopo un certo numero di anni, a secondo del tipo di patente, si deve provvedere a rinnovare la patente come previsto dalla legge.
L’articolo 116 del Codice della strada ne definisce 7 tipi:

la patente A, A1 e A2;
la patente B;
le patenti C, D ed E.
Tutte le patenti di guida possono essere conseguite dopo il superamento di un esame teorico e di uno pratico.
Vediamo però, in ordine di età, quali sono tutti i tipi di patente, per quali mezzi sono necessarie, come si conseguono e tutte le loro caratteristiche più importanti.

La patente A

A 14 anni si può prendere la patente AM che consente la guida di questi mezzi:

Ciclomotori a due ruote (categoria L1e) con velocità massima di costruzione non superiore a 45 km/h, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici.
Veicoli a tre ruote (categoria L2e) aventi una velocità massima per costruzione non superiore a 45 km/h e caratterizzati da un motore, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se ad accensione comandata, oppure la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna, oppure la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4kW per i motori elettrici.
Quadricicli leggeri la cui massa è inferiore o uguale a 425 kg (categoria L6e), e velocità non superiore a 45 km/h; motore termico non superiore a 50 cm3, potenza non superiore a 4 kW (per quad da strada leggeri L6a) e non superiori a 6 kW (per quadricicli leggeri L6b per trasporto merci e/o persone).

A 16 anni si può conseguire la patente A1 che consente la guida di :

motocicli fino a 11kW;
tricicli fino a 15 kW;
macchine agricole.

A 18 anni si può conseguire la patente A2 che consente la guida di :

motocicli di potenza fino a 35 kW;
veicoli guidabili con patente A se la patente A2 è stata conseguita da almeno 2 anni.

La patente B

La patente B è la più comune, si può prendere a 18 anni e consente di guidare :

tricicli, quadricicli e moto fino a 11 kW;
autoveicoli fino a 9 posti;
macchine agricole, operatrici e mezzi per servizi di emergenza.

La patente C

Sempre a 18 anni si può prendere la patente C  (21 per mezzi pesanti) e serve per portare :

rimorchi leggeri;
camion fino a 7,5 tonnellate;
autoveicoli con più di 9 posti.

Altri tipi di patente

Al compimento dei 24 anni si può conseguire la patente D  (21 con CQC) e consente di guidare:

gli stessi veicoli della patente B;
Autobus e Filobus.

A 24 anni (21 anni se si ha la patente A2 da 2 anni)  si può conseguire anche la patente A che permette di guidare:

tricicli fino a 15 kW ;
motocicli fino a 45 km/h.

La patente E è un’estensione per le patenti B, C, C1, D e D1 e permette di portare:

rimorchi con peso superiore a 750 Kg.

Essendo un’estensione si può prendere ad un’età varia a seconda della patente a cui viene applicata.

Validità all'estero della patente di guida conseguita in Italia

Una volta conseguita la patente di guida in Italia, è possibile circolare in tutta l’Unione Europea e lo stesso avviene per le patenti degli altri stati comunitari che sono valide nel nostro Paese.
Le cose sono diverse per i cittadini extracomunitari che possiedono una patente i quali, per poter circolare in Italia, devono sottoporsi all’esame per conseguire la patente italiana. Gli extracomunitari che risiedono da più di un anno in Italia possono richiedere di sottoporsi al test.

Patente speciale per invalidi

Esistono quattro patenti speciali per invalidi: A, B, C e D. Vediamo nel dettaglio per quali veicoli ciascuna di queste patenti ne consente la guida.
Patente Speciale A: consente la guida di tutti i motoveicoli che hanno una massa complessiva di 1, 3 tonnellate;
Patente Speciale B: permette la guida di motoveicoli, tranne i motocicli e gli autoveicoli con massa complessiva che non supera i 3,5 tonnellate. Il numero di posti non deve essere superiore a 8, escluso il conducente;
Patente Speciale C:  consente la guida di autoveicoli che rientrino in un peso tra 3,5 e 11,5 tonnellate;
Patente Speciale D: permette di guidare autoveicoli con un numero di passeggeri non superiore a 16.

In questo articolo abbiamo visto insieme i seguenti argomenti:
Quali sono i tipi di patente;
Validità in Europa della patente di guida conseguita in Italia;
Patente speciale per disabili

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