Passaggio di proprietà auto: come farlo, documenti e spese nel 2020

In questo articolo vedremo in particolare:

La firma del contratto di compravendita;

La visura al pubblico registro automobilistico;

I documenti necessari per il trasferimento di proprietà;

Come calcolare i costi

Dove effettuare il passaggio di proprietà

Il passaggio di proprietà auto è obbligatorio e va fatto entro 60 giorni dall’acquisto di un veicolo. La procedura consiste di fatto nel registrare l’atto di vendita al PRA, il Pubblico Registro Automobilistico. Occorre porre molta attenzione poiché in caso di mancato trasferimento di proprietà sono previste sanzioni amministrative per l’acquirente, mentre il venditore rischia conseguenze sul piano civile e fiscale, in quanto ancora intestatario dell’auto.

Quando si acquista un automezzo nuovo normalmente è la concessionaria che si occupa dei vari adempimenti di legge e delle necessità burocratiche per questa incombenza, la scelta sulle modalità per il passaggio di proprietà si pone invece quando si procede all’acquisto di un veicolo usato perché con il ‘fai da te’ si pensa di risparmiare i costi per aggiornare il Certificato di Proprietà (CdP).
Nel caso si opti per una compravendita tra privati occorre prestare attenzione ai passaggi burocratici per svolgere al meglio questo adempimento, analizzeremo quali sono i documenti necessari e le spese da affrontare.

Firma del contratto di compravendita

La prima condizione per poter procedere al trasferimento di proprietà dell’auto usata in questione è che si proceda alla firma del contratto di compravendita. Questa va posta dalle parti dinanzi a un funzionario autorizzato dalla legge per l’autentica delle firme.

La visura PRA

Prima di acquistare un veicolo usato è consigliabile verificare che lo stesso non sia interessato da ipoteche, fermi amministrativi o da altri vincoli.
Questa verifica si fa procedendo ad una visura presso gli archivi del PRA, Pubblico Registro Automobilistico.

Quali sono i documenti necessari per il trasferimento di proprietà

Tra i documenti necessari per procedere con il cambio di intestatario dell’auto ci sono:

la carta di identità o comunque un altro documento di riconoscimento in corso di validità

marca da bollo da 16,00 €

Tali documenti sono indispensabili per il passaggio di proprietà e per l’aggiornamento dei dati sul libretto di circolazione.
Una volta consegnata tutta la documentazione all’ufficio di competenza l’effettiva registrazione del trasferimento avviene nel giro di qualche giorno lavorativo.

Come si calcolano le spese vive del passaggio di proprietà auto

Per capire quanto costa cambiare l’intestatario di una macchina, si deve tenere presente che per la trascrizione vanno versate 48,00 € in marche da bollo, ai quali si devono aggiungere:

i diritti di motorizzazione che ammontano a 10,20 €;

gli emolumenti PRA pari a 27,00 €;

l’Imposta di registro, che va calcolata in proporzione alla potenza in kW del veicolo, varia da provincia a provincia ed è compresa fra 3,51 e 4,56 € a kW.

Dove fare il passaggio di proprietà auto

Per i passi necessari ad effettuare la procedura occorre avere del tempo da dedicarvi e sapersi districare tra le ambiguità amministrative per non incappare in un acquisto poco sicuro.
Il modo per semplificare l’iter e velocizzare le tempistiche è quello di affidarsi ad un’agenzia di pratiche auto in grado di effettuare tutti i controlli necessari rapidamente e soprattutto in sicurezza.
L’agenzia infatti prenderà in carico la compilazione dei moduli e verificherà che la macchina interessata dal trasferimento non abbia arretrati sul pagamento del bollo auto o fermi amministrativi e farà un controllo generale dei precedenti intestatari del veicolo.
Inoltre, un’agenzia di pratiche auto come CPA è in grado di autenticare in maniera diretta gli atti di vendita snellendo la procedura e rendendola quindi più veloce.

Riepilogo

Abbiamo visto quali sono le necessità burocratiche per procedere al passaggio di proprietà.
In particolare ci siamo occupati di:

È fondamentale la firma del contratto di acquisto dell’auto

occorre procedere ad una visura che verifichi che il mezzo non sia interessato da ipoteche, fermi amministrativi o da altri vincoli

i documenti necessari sono: carta di identità e marca da bollo da 16 euro

i costi da sostenere:

i diritti di motorizzazione che ammontano a 10,20 €;
gli emolumenti PRA pari a 27,00 €;
l’Imposta di registro, che va calcolata in proporzione alla potenza in kW del veicolo, varia da provincia a provincia ed è compresa fra 3,51 e 4,56 € a kW.

si consiglia di effettuare il passaggio di proprietà presso un’agenzia di pratiche auto